Il benessere psicofisico favorito dalla permanenza in un ambiente confortevole e su misura del paziente può contribuire all’evoluzione della sua condizione, o comunque migliorare l’esperienza della sua degenza.
Da questo nasce l’esigenza di migliorare la qualità della vita del paziente anche attraverso gli elementi d’arredo più semplici, che accompagnano la degenza nelle attività e nei momenti quotidiani.
La ricerca di Favero Health Project di nuove soluzioni costruttive e di design è sempre orientata a migliorare l’ergonomia degli arredi. Un’ergonomia, però, che non serve solo ad ottimizzare le prestazioni e la sicurezza dei dispositivi nelle emergenze e nelle attività assistenziali, ma anche a semplificare e arricchire i gesti di ogni giorno del paziente.
È con questo obiettivo che Favero Health Projects ha sviluppato il nuovo tavolo servitore Butler, dotato di un preciso sistema di controllo della variazione dell'altezza
e di una doppia superficie d'appoggio.
Unico nel suo genere, Butler dispone di un meccanismo a regolazione continua che permette di regolare liberamente, a qualsiasi quota, l'altezza del piano. La regolazione dell’altezza avviene tramite un pulsante ergonomico facilmente raggiungibile e azionabile con una sola mano.
Pur conservando il fattore di forma tipico di un tavolo servitore, Butler mette a disposizione del paziente due piani di appoggio: il classico ripiano principale, traslabile lateralmente e inclinabile a leggio, e un ripiano aggiuntivo a scomparsa con scomparti portaoggetto, che rimane in assetto orizzontale anche quando il principale è inclinato.
La superficie del ripiano è piana, con raccordi e bordi perimetrali che prevengono la caduta degli oggetti.
Butler è inoltre progettato sia per l’utilizzo a letto che su seduta, in particolare grazie al suo basamento in forma a “C”, che non intralcia le gambe delle sedie.
I materiali costruttivi, tutti riciclabili, rendono il tavolo Butler interamente ecosostenibile.